Ormai sono passati due anni abbondanti da quando ho comprato questa Jawa TS 350 639 con sidecar Velorex. Era incompleta, mancava quasi interamente l'impianto elettrico principale. Ma quando l'ho portata a casa non mi sono preoccupato, sapendo quanto siano diffuse queste moto in est Europa. Difatti la prima persona che ho coinvolto è stata la badante moldava di una mia zia. Attraverso dei suoi nipoti sono riuscito a farmi inviare uno schema elettrico ed i primi ricambi. Tuttavia la situazione ha iniziato ad apparire più complicata del previsto: ho scoperto che le Jawa 350 sono sì diffusissime, ma purtroppo ne esistono tantissime versioni differenti. Difatti, con l'unico schema in mio possesso al tempo, non riuscivo a fare molti progressi.
Dopo molti altri tentativi (ricerche su Internet, acquisto di ricambi da un meccanico a L'Havana, acquisto di una Jawa 350 634 con motore bloccato…), il mio amico Niki si è offerto di aiutarmi. Attraverso di lui siamo arrivati ad un meccanico bulgaro che conosce a menadito le Jawa in tutte le loro versioni e che ha un fornitissimo magazzino di ricambi.
Il primo grande passo avanti è stato compiuto con la reale identificazione del mezzo: la moto è una TS 639, ma il motore che è montato sopra è di una 638, la versione precedente. Questo spiega come mai tutti gli schemi elettrici che trovavo in giro non corrispondevano mai alla situazione reale.
Per semplificare il tutto, dopo aver consultato l'esperto bulgaro, abbiamo deciso di eliminare la centralina e l'accensione elettronica, montando un'accensione a puntine di una versione precendente.
Dopo aver reperito tutti i pezzi e montato l'accensione, grazie al ponte pasquale, finalmente, abbiamo trovato il tempo per montare il tutto.
Iniziamo quindi montando regolatore e raddrizzatore:
Poi tocca al blocco motore (che rimontiamo dopo aver ripulito per bene il tutto, montato l'accensione, sostituito le fasce elastiche).
Ed infine la batteria.
Registriamo poi le puntine:
Bene, ora siamo al momento topico: montiamo il serbatoio, buttiamo dentro un litro di miscela e proviamo a farla partire!
Finalmente, con nemmeno troppe pedalate, il motore torna a ruggire, dopo tanti anni di silenzio!
Ruggisce pure troppo forte, per la verità! Meglio montare le marmitte: con quelle… sarà tutta un'altra musica!
Ultime regolazioni sulla carburazione e sull'accensione…
E poi via, scatta la corsa per provarla!!
Prima io
Poi Niki
Ed infine anche Lilly!!
L'unico che sembra non divertirsi, è il povero Bacco, sconcertato dal rumore e dal fumo.
Ed in effetti, il motore fuma un pochino. Ma è a causa della miscela al 5%: la terrò un po' grassa per i primi pieni, durante il rodaggio delle fasce elastiche.
Comunque sia… possiamo ritenerci soddisfatti!!! Well done, Niki!!!
E' giunto il momento di montare il carrozzino per fare un bel giretto di prova!
Ora non resta che mettere a punto gli ultimi dettagli, oltre naturalmente a fare un po' di pratica nella guida su strada!
