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Sabato mattina io e Lilly ci alziamo presto, intorno alle 6. Apriamo le finestre e vediamo subito che sta piovendo. Lo sapevamo già, era previsto così, tuttavia una certa speranza di vedere il sole c'era ancora... pazienza, la pioggia non uccide!
L'appuntamento con Tony è per le 7, la moto (abbiamo deciso di andare con una sola per ragioni di tempo e di costi) è già caricata dalla sera prima, per cui con tutta calma ci prepariamo e facciamo colazione.
Arrivati al casello dobbiamo aspettare una ventina di minuti perché il nostro compagno di avventura si presenti... ma finalmente eccolo arrivare: il mitico Tony si presenta alla partenza non con la Kawasaki tourer, ma con la KTM super motard, in jeans e con uno zainetto in spalle... quasi come se anziché andare a fare 1200 km sotto l'acqua, dovessimo andare a fare una gitarella sui colli!
Visto il tempo, facciamo tutta autostrada da Padova Est fino al confine. Attraversiamo poi per statale il pezzetto di Slovenia che ci porta fino alla Croazia. Da Fiume riprendiamo l'autostrada, decidiamo di rimanerci il più possibile, non fidandoci delle statali con l'asfalto croato per niente drenante.
Più che la pioggia, a rallentare il nostro passo è il vento: a tratti si fa fatica a tenere la moto dritta, le raffiche di Bora laterali sono davvero fastidiose... anche la mia motona ne sa qualcosa, porta ancora i segni dalla scorsa estate!
Tuttavia, anche nella mattinata arriva una nota positiva... con un pieno di benzina, in un distributore croato, mi viene dato un gratta e vinci... e vinco il mitico Gingerbread Man!
Il viaggio prosegue, sempre acqua e sempre vento... ad un centinaio di km dalla meta, ci fermiamo per il pranzo... un bel piatto di trippe ed una porzione di
cevapcici a testa!!
Il pranzo ci ha ricaricati... siamo pronti ad affrontare l'ultima parte di viaggio con il dovuto entusiasmo. A Lužani lasciamo l'autostrada e ci dirigiamo a Pleternica, seguendo le indicazioni messe dagli organizzatori del raduno già a partire dal casello.
Il raduno si presenta ben organizzato, anche la sede è molto bella e non manca niente...
L'ingresso al parco chiuso:
Il tendone sotto cui si mangia:
Naturalmente è stato allestito anche il palco per i concerti live:
Il posto è la sede permanente del Moto Club Bulls... c'è anche un locale in muratura, piccolo ma molto funzionale, con tanto di moto (una vecchia Tomos) sul tetto e logo dipinto sui muri!
All'entrata anche le nostre moto vengono brandizzate con le insegne del club:
Parcheggiamo ed andiamo ad asciugarci all'interno della sede.
Già prima di entrare notiamo una moto che ci è "familiare"...
Ed un attimo dopo incontriamo anche il rispettivo proprietario, il mitico Niki!
Facciamo subito la conoscenza dei membri del Moto Klub Bulls, davvero simpatici ed ospitali!
Iniziamo anche con le prime birre...
Decidiamo che prima di esagerare con le birre sia meglio piantare le tende... così, nonostante la pioggia non accenni a smettere, allestiamo il campo:
Invitati dal profumo della carne alla griglia, andiamo sotto al tendone a rifocillarci!
Naturalmente ci fa compagnia anche il grande Nikola, il nostro nuovo amico conosciuto in rete pochi giorni fa!!
Anche i nostri zavorrini si godono il loro meritato riposo!
Dopo mangiato, piazzo le bandiere sulla moto... un po' di tamarraggine non guasta mai!
Ci facciamo un giretto per il raduno... sulla carta è un incontro bikers, ma ci sono moto di ogni tipo:
si va dalle vecchie moto dell'Est Europa
alle tourer moderne e non
fino alle supersportive di ultima generazione
Purtroppo però, a causa del tempo infame, di moto non ce ne sono tantissime... per lo meno, non tante quante questa organizzazione avrebbe meritato.
La location è perfetta per un raduno di questo tipo, abbastanza lontana dal paese per permettere di fare musica e chiasso fino a tardi senza disturbare nessuno!
Purtroppo però il tempo non accenna a migliorare, anzi, la pioggia continua ed il cielo si fa sempre più minaccioso
La festa continua, nonostante tutto! Veniamo premiati io, Niki e Tony come conduttori più distanti... riceviamo in regalo un bellissimo orologio da polso con l'effige del club!!
Iniziano anche ad esibirsi le bands...
La musica è stupenda, con repertori classici che spaziano tra Ac/Dc, Metallica, Deep Purple, Black Sabbath... purtroppo però Lilly ed io siamo costretti a seguire quasi tutto il concerto da dentro alla tenda: non solo la pioggia continua a cadere, ma anche il vento è aumentato a dismisura, con raffiche fortissime che compromettono la stabilità delle tende. Qualcuna ha già iniziato a volare via, quindi decidiamo di entrare nella nostra e non uscirne fino a mattina. La notte quindi è tutt'altro che rilassante, durante le raffiche più forti la tenda si corica. I tiranti tengono, per fortuna. La mattina il vento cala un po', si notano ancora in giro i segni della tempesta!
La nostra moto per fortuna è rimasta al suo posto!!
Sbaracchiamo le tende e andiamo a fare colazione...
Ci viene offerto un maialino arrosto buonissimo!!
Purtroppo però la strada da fare è ancora lunga, per rientrare abbiamo più di 600 km... per cui salutiamo tutti e partiamo, dopo aver aspettato che i ragazzi del club risolvano un problemino alla moto di Tony, alla quale viene sostituito il tubo della benzina che perde.
Nonostante il tempo orribile, è stato un fine settimana molto piacevole. Va poi detto che il raduno era organizzato benissimo e che i membri del Moto Klub ci hanno accolto con grandissimo calore. Sicuramente mi auguro di poterli tornare a trovare in futuro, così come mi auguro di rivedere presto il nostro nuovo amico Nikola, davvero simpaticissimo e disponibilissimo!
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